Flash-mob in piazza Ducale per la giornata dell'autismo

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Fonte www.informatorevigevanese.it - Un aperitivo solidale alle 18,30 al caffè Commercio, per l’occasione tutto “vestito” di blu, seguito da un flash-mob danzato alle 20 in piazza Ducale, dall’accensione dei fari che illumineranno il Duomo di blu e da un lancio di palloncini, pure loro naturalmente blu. Il tutto ripreso dall’alto con un drone. È il programma dell’evento «L’inclusione si tinge di blu», organizzato da Anffas Vigevano e in programma domenica in concomitanza con la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo.

La presentazione, al centro congressi Battù, è stata l’occasione per illustrare l’attività di “Pinguino blu”, un laboratorio promosso da Anffas presso la sede di via Santa Maria 26. «Tutto è iniziato nel 2019 – spiega la psicologa Federica Barbaglia – con un’attività di spazio gioco al sabato mattina per i bambini con disturbi dello spettro autistico dai 5 ai 14 anni. Dopo lo stop dovuto al Covid abbiamo pensato a un progetto per allungarci durante la settimana, in collaborazione anche con il servizio di Neuropsichiatria infantile di Asst. Dal 2021 è arrivato il supporto della cooperativa “Come noi”».

«Oggi – prosegue Barbarglia – abbiamo 20 utenti con le loro famiglie e siamo presenti tutti i pomeriggi della settimana tranne il martedì, dalle 14,30 alle 17, lavorando con piccoli gruppi e attività individualizzate e tenendo riunioni d’equipe con gli specialisti della Neuropsichiatria infantile ogni 3-4 settimane per valutare i risultati. Stiamo studiando progetti anche sportivi e il venerdì abbiamo inserito l’arte-terapia».

Hanno portato la loro esperienza anche le mamme di due ragazzi con autismo. Lucia Angelotto, che è anche insegnante di scuola primaria a Cassolnovo, dice: «I bambini con disturbi dello spettro autistico sono tutti diversi, speciali a modo loro. Per ognuno si devono trovare strade diverse. Purtroppo nella scuola c’è carenza di personale specializzato e spesso gli insegnanti di sostegno non arrivano a inizio anno». Tiziana Inglese: «Abbiamo coinvolto le scuole di Vigevano e della Lomellina e anche parrocchie e oratori, che ci hanno inviato centinaia di disegni realizzati dai bambini. Cerchiamo visibilità perché ci sentiamo soli. Chi ha un figlio nello spettro dell'autismo deve affrontare tante difficoltà: a scuola, per l’accesso alle terapie, per il tempo libero».

Introdotti dalla presidente di Anffas Vigevano, Benedetta Croci, sono intervenuti il sindaco Andrea Ceffa e la vice con delega alla disabilità Marzia Segù. Ceffa ha sottolineato che il Comune, che solo una decina d’anni fa spendeva per l’assistenza scolastica agli alunni con disabilità circa un milione all’anno, ora è vicino ai 2 milioni. Marzia Segù ha ricordato che l’evento di quest’anno è lo sviluppo della “start-up” del 2022, quando fu illuminata di blu la facciata del municipio.

Il primario di psichiatria Giovanni Migliarese ha annunciato il recente rinnovo per altri tre anni del protocollo d’intesa tra il servizio di Neuropsichiatria infantile di Asst e il progetto “Pinguino blu” e ha ribadito l’importanza di un intervento che mette in rete strutture che hanno un mandato complementare».