Al via il progetto inclusivo Un Kosmos per amico. Un museo per tutti

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Kosmos, il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pavia presenta, sabato 21 maggio alle ore 10.30, il progetto di inclusione "Un Kosmos per amico, un museo per tutti" realizzato grazie al contributo di Regione Lombardia e con la collaborazione di ADMaiora, ANFFAS Broni-Stradella e Servizio di Formazione all'Autonomia del Comune di Stradella.

Il progetto ha previsto lo studio e la realizzazione di strumenti didattici il cui utilizzo è funzionale a percorsi di visita partecipata da parte di persone con fragilità fisiche, psicologiche e cognitive.

Tra gli interventi realizzati, sarà possibile scaricare dal sito del Museo (museokosmos.eu) un documento di preparazione alla visita in Museo che, con frasi e immagini molto semplici, mira ad agevolare la preparazione alla visita per gli utenti con fragilità cognitiva, con lo scopo di aiutarli a comprendere situazioni di vita reale, nuove o conosciute, all’interno del Museo: una sorta di piccola guida che spiega cosa si potrà vedere in Museo, cosa si potrà fare e come si potrà chieder aiuto in situazioni di difficoltà e disagio.

Sempre scaricabile dal sito di Kosmos e ma anche in distribuzione in biglietteria ci sarà la mappa facilitata del Museo, con un percorso semplificato attraverso le immagini dei pezzi più rappresentativi delle sale.

Per chi volesse invece usufruire di una visita guidata ‘speciale’ in Museo, sarà possibile prenotare un operatore dedicato di ADMaiora, che ha realizzato con i ragazzi di Anffas Broni-Stradella due percorsi, uno legato al mondo animale e l’altro ai fossili e agli animali del passato, per i quali è stato progettato un apposito kit di materiali a supporto dell’esperienza di visita.

Al kit si aggiungono le schede ‘Un Kosmos per amico’, con caratteri ad alta leggibilità di preparazione alle attività e lo ‘stampa puzzle’, cioè una mappa ingrandita che, ricomponendo sulla pianta del Museo i principali allestimenti, restituisce l’esperienza e ne consente la rielaborazione insieme a personale specializzato.

Elemento innovativo del progetto è che i giovani con disabilità del Servizio Formativo all'Autonomia del Comune di Stradella non sono stati solo utenti finali dell'intervento, ma anche cittadini attivi nella progettazione delle nuove strategie comunicative a favore di un’inclusione davvero a 360 gradi.

Locandina

*Si segnala la partecipazione all'evento in rappresentanza di Anffas Nazionale di Emilio Rota in qualità di Vicepresidente Vicario.

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