Insieme ad altre diciassette organizzazioni impegnate nella tutela dei diritti delle persone con disabilità in Lombardia, la Federazione LEDHA lancia un nuovo appello al Governo Nazionale e alla Giunta della propria Regione
Si stima che una donna su cinque nel mondo viva con una disabilità. La probabilità che le donne con disabilità subiscano violenza è almeno due o tre volte superiore a quella delle altre donne
«A 15 anni la mia vita era difficile. Non uscivo di casa, non avevo amici e iniziavo a dare segni di depressione. A scuola ero nel mirino dei bulli»
Nell’anno scolastico 2022/2023 sono quasi 338mila gli alunni con disabilità che frequentano le scuole di ogni ordine e grado, il 4,1% del totale degli iscritti (+7% rispetto al precedente anno scolastico).
«Nei giorni scorsi – scrive Gianluca Rapisarda – l’ISTAT ha pubblicato il report annuale sugli alunni/alunne con disabilità e sui docenti per il sostegno dai cui dati si possono ricavare informazioni preziose e molto utili
Il contributo propone un’analisi delle politiche e degli interventi regionali per la disabilità nel corso dell’XI legislatura lombarda, soffermandosi in particolare su punti di forza, di criticità e sfide per il futuro.
Persiste l'idea che la separazione sia "meglio", soprattutto per chi è più "grave". Non è l'inclusione il problema della scuola, ma la mancanza di risorse economiche e formazione specifica..
È quanto emerge dal secondo report di monitoraggio della campagna "L'inclusione si fa solo insieme" promossa da LEDHA per far conoscere i contenuti della Legge regionale 25/22 sulla Vita indipendente
È stato recentemente pubblicato per i tipi di Erickson il libro “L’inclusione lavorativa delle persone con disabilità”, che si presenta come un manuale completo e innovativo su tale argomento
Continua a fare discutere la decisione di Regione Lombardia di ridurre di circa 200 euro il contributo per i caregiver di persone con disabilità, per aumentare la rete dei servizi.
Il Centro Studi Giuridici e Sociali di Anffas Nazionale ha realizzato un documento di approfondimento rispetto al decreto del Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli
Gli articoli di queste settimane del professor Galli della Loggia – scrive Salvatore Nocera – hanno scatenato un dibattito culturale che mi ha rimandato indietro di oltre 50 anni
Il documento aiuta a capire le dimensioni e le caratteristiche dei finanziamenti nel settore e mette in evidenza l’attenzione che AICS riserva alla promozione dei diritti delle persone con disabilità.
Oltre a garantire l’accessibilità alle pubbliche amministrazioni e l’uniformità della tutela dei lavoratori con disabilità presso le pubbliche amministrazioni sul territorio nazionale al fine della loro piena inclusione
Galli della Loggia torna a parlare d'inclusione, chiedendo scusa ma denunciando "retorica e criticità". Ianes: “Noi difendiamo la scuola per tutti e portiamo avanti due proposte: insegnanti Dsa e cattedra inclusiva”
Nella mia veste di mamma, genitore di una figlia con “gravissima disabilità”, vorrei portare anch’io una riflessione nell’ambito dell’attuale dibattito sulla DGR 1669 della Regione Lombardia
“Togliersi la maschera” (Edizioni Lswr) Hannah Belcher, il camuffamento è la strategia utilizzata, soprattutto dagli adulti, per essere accettati.
Il "regno della menzogna" di Galli della Loggia e quello dell'I care di Don Milani, due mondi paralleli. Ecco perché per noi vince il secondo
Ernesto Galli della Loggia domenica si è preso una pagina del "Corriere della Sera" per chiarire la sua posizione sull'inclusione scolastica. Inizia scusandosi e dichiarando che non è un fautore dell'esclusione
«La scuola italiana è il regno della menzogna e finché resterà tale non potrà che peggiorare. Sulla carta tutto è previsto, tutto funziona, e alla fine tutti sono Promossi. Ma […] la realtà è ben diversa......