«Uno sguardo “da vicino” all’autismo»

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L’appuntamento è per venerdì 12 aprile, organizzato da Punto d’Incontro, Fondazione BFZ e Anffas Martesana

A Inzago è in arrivo il convegno «Uno sguardo “da vicino” all’autismo». Facciamo un passo indietro: martedì 2 aprile si è celebrata la Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo. Come ogni anno questa speciale ricorrenza ha acceso nuovamente i riflettori su questa tematica. Nel nostro paese un bambino su 77 nella fascia d’età compresa fra 7 e 9 anni soffre di un disturbo dello spettro autistico e sono circa 500mila le famiglie nelle quali è presente almeno una persona con questi disturbi.

A fronte di tutto ciò, il mese di aprile assume un ruolo speciale nell’ottica informativa e di sensibilizzazione e in questo contesto si inserisce l’organizzazione del convegno intitolato «Uno sguardo “da vicino” all’autismo». L’appuntamento è per venerdì 12 aprile, dalle ore 9, al Cineteatro Giglio di Inzago, in via Brambilla 1: l’evento è organizzato dalla Cooperativa Punto d’Incontro, da Fondazione BFZ Onlus e da Anffas Onlus Martesana. Per confermare la propria presenza è necessario scrivere a segreteria@puntodincontro.org.

Parola a Vittorio Caglio, direttore di BFZ e Punto d’Incontro

A presentare la giornata di lavori è Vittorio Caglio, direttore generale di Fondazione BFZ e di Punto d’Incontro, realtà che proprio quest’anno festeggia il quarantesimo dalla sua fondazione: «È il momento di approfondire il tema dell’autismo, perché stanno emergendo numeri importanti, e ciò va fatto con tutte le competenze che il campo sociale, medico e dei servizi hanno, con l’obiettivo di fornire tutte le spiegazioni del caso - ha affermato - spesso si è troppo generici quando si parla di autismo, non si considera che lo spettro è ampio. Però è importante approfondire, perché i territori si devono attrezzare per rispondere al meglio a questo bisogno. In termini di vicinanza alle famiglie, grazie al nostro stretto rapporto con Anffass, da tempo cerchiamo di fornire delle risposte concrete».

Dal convegno a Casa Eden

«Abbiamo voluto dare un taglio che possa andare incontro a chi vuole approfondire in modo tecnico, ossia operatori del settore, insegnanti, operatori dei servizi sociali, psicologici e medici; ma alcune parti, sopratutto esperienziali, incontreranno il bisogno di approfondimento delle famiglie e di qualsiasi cittadino che vuole comprendere meglio la questione». L’iniziativa rientra in una visione più ampia sull’autismo e perciò è impossibile non citare il progetto di Casa Eden, portato avanti da Fondazione BFZ e Punto d’Incontro: attualmente è in fase di realizzazione il nuovo centro per l’autismo a Vaprio d’Adda, che sarà gestito proprio dalla cooperativa diretta da Caglio. I lavori procedono a passo spedito e la conclusione è prevista per l’estate 2025: la nuova struttura sarà in grado di rispondere al bisogno di cinquanta persone, dal momento che sono stati ipotizzati 20 posti per la residenzialità e 30 per il centro diurno.

Gli ospiti presenti

L’incontro «Uno sguardo “da vicino” all’autismo» prenderà il via con i saluti delle autorità, ovvero Andrea Fumagalli, sindaco di Inzago, Emanuele Monti, presidente della Commissione Sanità di Regione Lombardia, Vincenzo Baioni, presidente di Punto d’Incontro e Franco Baroncini, presidente della Fondazione BFZ e di Anffas Onlus Martesana. In seguito saranno affrontati diversi argomenti, con il supporto di differenti professionisti: «Uno sguardo life span sulla condizione di autismo: il progetto di vita» con il dr. Roberto Cavagnola; «Autismo in NPIA e CPS: la rete dei servizi e i progetti» con la dr.ssa Raffaella Raimondi e la dr.ssa Susanna Premate; «Il disturbo autistico nel nostro territorio: l’esperienza a Pessano in Fondazione Don Gnocchi» con il dr. Oreste Ferrari-Ginevra; «L’esperienza dei servizi» con la dr.ssa Maria Gil Monterrubio e il dr. Giuseppe Passarello. A concludere l’evento sarà un light lunch a cura della social-cucina di Punto d’Incontro.

 

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